Valentino punta al miliardo di euro. Un traguardo che la maison (acquisita quattro anni fa dal fondo sovrano del Qatar Mayhoola Investments) dovrebbe essere in grado di sfiorare quest’anno e di raggiungere entro due o tre anni, stando a quanto il suo amministratore delegato Stefano Sassi ha raccontato alla stampa ieri, nel quartier generale milanese.
Nel 2014, il brand Valentino ha raggiunto i 664 milioni di euro di ricavi, il 36% in più sull’anno precedente, e un margine operativo lordo di 102 milioni. Ancora meglio i primi sei mesi del 2015, quando i ricavi sono aumentati del 50% rispetto allo stesso periodo del 2014 (pari a 478 milioni di euro). Quasi raddoppiato anche l’ebitda, da 46,7 a 87,5 milioni di euro. E le previsioni sarebbero positive anche per il secondo semestre di quest’anno: Sassi ha infatti detto di aspettarsi risultati vicini a quelli dei primi sei mesi del 2015.
Risultati dovuti soprattutto alle ottime performance dei negozi di proprietà, in crescita a doppia cifra da cinque anni. Sassi ha ricordato anche che nel solo 2014 Valentino ha aperto 45 negozi, mentre quest’anno ne ha già inaugurati una ventina grazie a un investimento complessivo fra i 250 e 300 milioni di euro nel triennio 2013-2015. Prossime aperture importanti saranno a Londra e a Las Vegas.
Quanto ai mercati, quello europeo resta al primo posto con un peso del 40%, seguito da Asia (36%) e Stati Uniti (23%).