Sergio Rossi, Emerisque pronta al deal

Store Sergio Rossi
Emerisque in pole position per acquisire il marchio di calzature Sergio Rossi di proprietà di Kering. Secondo voci di stampa, infatti, le due società sarebbero in trattativa, ma il nodo fondamentale su cui si discute ancora sarebbe il prezzo del deal, che potrebbe aggirarsi sui 40-50 milioni di euro, compresa la fabbrica del marchio fuori Firenze. Sergio Rossi è passato da un giro d’affari di 99 milioni di euro nel 2004 a 83 milioni nel 2014.
Il fondo Emerisque ha attualmente in portafoglio i brand Henry Cotton, Marina Yachting, e la licenza 18CRR81 Cerruti, rilevati da Moncler, e Mcs (ex Marlboro Classics), acquisito da Valentino fashion group. Sembra, sempre secondo rumours, che gli altri due pretendenti in gara, i fondi Investindustrial e Lion Capital, si siano ritirati.
Lo scorso febbraio François-Henri Pinault aveva ipotizzato la possibilità di cedere il marchio di calzature. “Kering – aveva dichiarato Pinault – ha avviato una revisione strategica del marchio Sergio Rossi, per verificare l’opportunità di mantenerlo in portafoglio a medio-lungo termine”. “La cessione è una delle opzioni”, aveva poi concluso Pinault. E, infatti, nel bilancio consolidato di 2014 di Kering la partecipazione in Sergio Rossi è classificata come asset a disposizione per la vendita.
Tra l’altro, ieri, Kering ha nominato Grita Loebsack come CEO della divisione lusso e pelletteria che avrà competenze su Alexander McQueen, Balenciaga, Brioni, Christopher Kane, Stella McCartney e Thomas Maier. Kering non ha fatto menzione di Sergio Rossi in portafoglio.