Nuovo monomarca fiorentino per Longchamp

Boutique Longchamp Firenze
La maison francese di moda e accessori in pelle Longchamp ha inaugurato a Firenze un nuovo negozio, dopo quelli già aperti a Roma, Milano e Venezia. La nuova boutique si trova lungo una delle strade più note e turistiche della città, Via Roma, che da Piazza del Duomo conduce fino al romantico Ponte Vecchio e che ospita i principali brand del lusso mondiali. Negli ultimi anni Longchamp ha visto crescere notevolmente la sua presenza sul mercato mondiale e per questo ha accelerato il suo piano di avviamento di nuovi negozi. Con quest’ultima apertura Longchamp ribadisce la sua presenza in Italia e si insedia stabilmente in una delle città più amate e romantiche d’Europa.
“Firenze è una delle città più belle e romantiche d’Europa – ha dichiarato Jean Cassegrain CEO di Longchamp e nipote del fondatore della maison -. È una città movimentata e piena di vita ed è un luogo perfetto per una nuova boutique Longchamp. È una vetrina dinamica e seducente per il nostro brand, e grazie alla nostra maestria artigianale sapremo accogliere fiorentini, italiani e turisti di tutto il mondo per condividere la creatività e l’ottimismo delle nostre collezioni e la fiducia nel futuro del nostro marchio”.
Longchamp ha archiviato il 2014 con un fatturato di 495 milioni di euro in crescita l’8% rispetto al 2013. Longchamp è disponibile in un centinaio di Paesi attraverso una rete di 1500 punti vendita, boutique di proprietà e in franchising, concessioni nei grandi magazzini, pelletterie multimarche, boutique di aeroporti e vendita online. Il gruppo gestisce direttamente 287 punti vendita attraverso 19 filiali di distribuzione. Il 2015 sarà segnato da nuove aperture a Vienna, in Perù, in Paraguay, a Macao e in Cambogia.
“Quest’anno integreremo le cinque boutique di Singapore nella nostra scuderia di punti vendita di proprietà – ha continuato il CEO – con l’obiettivo di stabilizzare la nostra presenza in una delle principali destinazioni per lo shopping della nostra clientela dell’Asia sudorientale”.