Technogym potrebbe approdare sul listino. L’azienda specializzata in attrezzature di wellness e fitness, si legge su Il-Sole 24 Ore, starebbe valutando lo sbarco in Piazza Affari. Il processo sarebbe a uno stadio preliminare e non sarebbe ancora stata prevista una scadenza temporale, ma i colloqui sarebbero già in corso tra gli azionisti della società (il fondatore e presidente Nerio Alessandri con il 60% e il fondo londinese Arle Capital Partners con il restante 40%) e le principali banche d’affari italiane ed estere specializzate in Ipo, oltre ad alcuni studi legali. C’è riserbo sulla quota da collocare, ma, secondo i rumours, potrebbe trattarsi di un’Opvs, ovvero di una offerta pubblica di vendita e sottoscrizione. Secondo quanto riportato dal quotidiano finanziario, a cedere la quota (quindi il 40%) potrebbe essere il fondo inglese Arle Capital Partners che ha ereditato la partecipazione da Candover che era entrato in Technogym nel 2008.
Technogym ha archiviato l’esercizio 2014 con un fatturato di 466 milioni di euro (+13% sul 2013) e un ebitda di 64,8 (+77%). La posizione finanziaria netta si è attestata a 57,2 milioni, in crescita rispetto agli 87 milioni del 2013