Wolverine nel 2014 cresce del 2,6% e porta il fatturato a quota 2,76 miliardi di dollari. A trainare i conti del gruppo con headquarter a Rockford in Michigan, le vendite record del quarto trimestre che si sono attestate a quota 808,9 milioni di dollari, in crescita del 9,2% rispetto ai 740,8 milioni dei tre mesi precedenti.
Segno più anche per l’utile per azione: l’earning per share dell’intero esercizio, chiuso al 3 gennaio, si è attestato a 1,62 dollari, 13,3 punti percentuali in più rispetto all’anno prima. Guardando agli ultimi tre mesi dell’anno appena concluso, l’utile per azione ha messo a segno un incremento del 36,4% a quota 30 centesimi di dollari.
Per il 2015, la società di calzature quotata al Nyse si attende un incremento dei ricavi tra il 2 e il 4% tenuto conto dell’impatto delle chiusure di 140 negozi al dettaglio (come annunciato nel luglio scorso), del piano di riallineamento avviato dalla società e della conclusione della licenza con Patagonia Footwear.