Ovs, per Imi vale 550-700 mln. Sul mercato il 40-50%

Lo store Ovs di via Dante, Milano

Lo store Ovs di via Dante, Milano
Ovs punta ad approdare in Borsa con un flottante tra il 40 e il 50% del capitale attraverso un’offerta pubblica di vendita e sottoscrizione (Opvs) che prevede, oltre alla vendita di azioni da parte degli azionisti, un aumento di capitale intorno ai 350 milioni di euro.
È quanto emerge da uno studio di Banca Imi (che è anche global coordinator dell’operazione) e riportato da Reuters. Alla società si attribuisce un ‘core equity evaluation range’ tra 548 e 699 milioni prima dell’aumento di capitale.
Secondo un altro documento presentato agli investitori, l’Opvs – che arriva a tre anni dal delisting di Gruppo Coin -, ammonterà complessivamente a circa 400 milioni: tolti i 350 milioni dell’aumento, resterebbero altri 50 milioni che incasserebbero gli azionisti dalla vendita.
Per arrivare a una valutazione della società controllata dal fondo BC Partners, Banca Imi si è basata sull’analisi di altre aziende simili nel settore, come H&M, Gap, Next, Mark and Spencer.
Nello studio si sottolinea che l’obiettivo della quotazione è la riduzione del forte indebitamento del gruppo, derivante dall’operazione di buyout, che la società vorrebbe portare sotto due volte l’ebitda (dalle 5,5 volte del 2013), così da ottenere una maggiore flessibilità nel proprio piano di crescita.