Nuovo colpo di scena nella lunga e complicata vicenda di Bread & Butter. Dopo la recente notizia dell’avvio dell’iter dell’amministrazione controllata, il patron Karl-Heinz Müller vorrebbe tornare sulle scene della moda con un nuovo appuntamento già a partire dalla prossima stagione, ovvero dal 2 al 4 luglio, negli spazi dell’ex aeroporto Tempelhof.
L’annuncio è stato dato ufficialmente dal numero uno e dall’amministratore giudiziario, Christian Graf Brockdorff, nominato in seguito alla sospensione dei pagamenti da parte della società organizzatrice all’inizio di dicembre, sul sito della manifestazione. Secondo quanto indicato nella nota, i mezzi finanziari per il rilancio della fiera sarebbe stati messi a disposizione da alcuni investitori. In più, la situazione giuridica del Bread & Butter non consente all’aeroporto Tempelhof di interrompere il contratto di locazione. A questo si aggiunge l’esito della votazione online sul destino di Bread&Butter che ha coinvolto 2.301 utenti e ha visto la vittoria schiacciante del sì con il 79 per cento.
Nei giorni scorsi, Bread & Butter era tornato a fare capolino nella settimana berlinese dedicata alla moda e che ha ospitato gli appuntamenti di Premium, Panorama, Show&Order (saloni che hanno registrato numeri in netta crescita) con il progetto Back to Street che ha ospitato 40 brand negli spazi della sede e dello store di B & B nella Blue Yard, il pop up concept avviato in collaborazione con Nudie, Denham & Edwin nel Mitte. Il nuovo corso sarà caratterizzato da un concept studiato in base a diverse aree: Design & Agents, Area per le agenzie, un programma di Lean Management & Production per concedere spazi a prezzi più bassi al metro quadro, aree chiaramente definite esclusivamente riservate ai trade visitor invitati (b2b) e aree definte consumer per le attività di marketing dei brand (b2c), eventi su larga scala come party, concerti e festival promossi da marchi e sponsor e, infine, l’inserimento di realtà del lifestyle a più vasto raggio.