A meno di un anno dal suo insediamento, Massimo Perotti ha rassegnato le dimissioni da presidente di Ucina (l’associazione di Confindustria dedicata alla nautica). Perotti, già presidente di Sanlorenzo, il secondo cantiere del mondo nella produzione di superyacht, era stato eletto lo scorso maggio. Alla base della decisione, secondo rumors di stampa, ci sarebbero i contrasti tra le due anime dell’associazione, quella dei cantieri che producono grandi barche e la marea di aziende delle fasce di imbarcazioni più piccole e degli accessori, incomprensione alimentata poi dalla proposta di Perotti di anticipare il Salone Nautico di Genova a maggio, in concomitanza con l’Expo di Milano. La carica di Perotti sarà ora ricoperta dal vicepresidente Lamberto Tacoli in attesa che venga convocata, entro 90 giorni, l’assemblea per eleggere il nuovo presidente. Come precisato nella nota ufficiale di Ucina, “tra i successi della gestione di Massimo Perotti, il mandato conferito da Ucina alla nuova società I Saloni Nautici per l’organizzazione del Salone Internazionale di Genova 2014 che ha raggiunto, grazie all’efficienza delle attività, e pur in un momento di forte crisi del settore, il pareggio economico”.