Da Charles Frederick Worth ad Azzedine Alaïa, da Mariano Fortuny a Issey Miyake e Yohji Yamamoto, e ancora Cristóbal Balenciaga e Raf Simons. Sono numerosi gli stilisti e direttori artistici stranieri che hanno rivoluzionato la moda francese e arricchito la sua storia. Fashion Mix è una mostra omaggio al savoir-faire francese che creatori italiani, russi, armeni, spagnoli, giapponesi e belgi hanno reso famoso nel mondo.
Tra percorsi personali e storia del fashion, l’esibizione curata da Olivier Saillard, direttore del Palais Galliera, museo della moda della città di Parigi, sottolinea l’apporto fondamentale degli stilisti stranieri alla haute couture e al prêt-à-porter nazionali e racconta un’altra faccia dell’immigrazione, quella di uomini e donne, artigiani, attirati da motivazioni politiche o da scelte artistiche verso la Ville Lumière, che hanno contribuito alla nomea di Parigi come capitale internazionale della moda.
L’allestimento evoca alcuni mestieri dell’epoca segnati dal fenomeno dell’immigrazione, come gli atelier di ricamo russi degli anni 20 e, più di recente, i calzolai armeni. Esposti un centinaio di pezzi emblematici conservati al museo: abiti, mantelli, cappelli, accessori.
I percorsi migratori individuali vengono riportati tramite l’esposizione di documenti d’archivio pubblici e privati: atti di creazione di maison di sartoria, dossier di naturalizzazione, lista dei rifugiati politici dell’ufficio francese preposto (Ofpra – Office français de protection des réfugiés et apatrides) ed estratti audiovisivi.
Informazioni tecniche
Sede: Palais de la Porte Dorée, Museum of the immigration history (Paris 12e), 293 avenue Daumesnil 75012 Paris. 28 novembre 2014 – 28 giugno 2015. Orari: da lunedì a venerdì 10.00-17.30. Sabato e domenica 10.00-19.00
Ingressi: www.histoire-immigration.fr/infos-pratiques/tarifs
Informazioni e prenotazioni: http://www.palaisgalliera.paris.fr/en/exhibitions/fashion-mix#sthash.q65ZyNdY.dpuf