
I vertici di Luxottica ancora sotto i riflettori. Infatti, il neo-AD della società di Agordo, Enrico Cavatorta, nominato dopo l’uscita di Andrea Guerra, ha venduto fuori mercato 550mila azioni (riferibile a un pacchetto di stock option del 2009) della società da lui guidata alla Delfin, la holding che fa capo all’imprenditore Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica e ancora oggi azionista di controllo con una quota di circa il 61 per cento. La cessione è avvenuta a un prezzo medio di 40,69 euro/azione che ha comportato un incasso di 22,38 milioni di euro. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, la vendita delle sue azioni in Luxottica potrebbe anche tradursi in un’uscita dalla società del manager.
Inoltre, la moglie del patron di Luxottica, Nicoletta Zampillo, avrebbe chiesto un posto nel libro soci di Delfin con l’obiettivo di arrivare al 25 per cento della holding. Lo riporta sempre Il Sole 24 Ore che sottolinea anche che Del Vecchio ha dato mandato all’avvocato Erede per riscrivere il piano di successione con i sei figli. Il punto è che, per arrivare a una quota di tale entità, ciascuno dei figli dovrebbe rinunciare al 4% circa dell’attuale quota che, ai prezzi di Borsa, si traduce in un pacchetto complessivo di 2,7 miliardi di euro. Attualmente, infatti, Luxottica capitalizza 19 miliardi circa, per cui la quota di Delfin, pari al 61,35%, vale circa 11,4 miliardi e quel 4% a cui dovrebbe rinunciare ciascun figlio ben 450 milioni.