Duvetica, il marchio di piumini ‘deluxe’ fondato nel 2004 a Venezia, festeggia il suo decimo compleanno regalandosi uno showroom nuovo di zecca e un flagship rinnovato a Milano, entrambi ad opera di Tadao Ando. L’archistar giapponese, infatti, già da due anni firma dei monomarca del brand con il suo stile pulito e minimale, ha sia progettato lo spazio di circa 240 mq in via Senato, sia operato il restyling della boutique di via Santo Spirito 22, aperta nel 2011 e da lui ideata. “Lo showroom occupava il piano inferiore del negozio in via Santo Spirito, ma lo spazio era diventato insufficiente con l’introduzione del kidswear e l’ampliamento delle collezioni uomo e donna”, ha spiegato Giampiero Vagliano, socio fondatore di Duvetica, intervistato da Pambianconews all’inaugurazione dei nuovi spazi durante Milano Moda Uomo. “Spostando lo showroom, abbiamo potuto raddoppiare la superficie di vendita del negozio”.
Il marchio, che conta cinque monomarca nel mondo (Milano, Tokyo, Courmayeur, Kitzbuhel e Sylt) ha in piano di sbarcare entro metà agosto a Gstaad, mentre nel 2015 sarà la volta di un altro ski resort alpino. “Un altro obiettivo retail è Venezia, cui siamo profondamente legati e i cui luoghi meno noti fanno da sfondo a tutte le nostre campagne”, ha sottolineato Vagliano. “La nostra strategia però resta focalizzata sul wholesale, abbiamo oltre 2.500 doors nel mondo”. Una strategia evidentemente efficace, visti i risultati dell’azienda, che ha chiuso il 2013 con un turnover di 34,8 milioni di euro, in crescita di poco più del 6%, e un ebitda pari a circa il 15% del fatturato, in aumento del 12% rispetto al 2012, e che per il 2014 attende un incremento di pari entità sia a livello di fatturato sia di marginalità.
“Negli ultimi due anni abbiamo avuto segno positivo anche nel mercato italiano, dove terremo anche nel 2014”, ha concluso l’imprenditore. “Il Giappone è storicamente il nostro primo mercato e oggi pesa per il 30% del turnover, seguìto a pari merito dall’Italia e dall’area europea di lingua tedesca (Germania, Svizzera e Austria), con circa il 25% dei ricavi. Altri mercati importanti sono la Cina e Hong Kong, la Russia e gli Stati Uniti, dove abbiamo appena aperto una filiale a New York e siamo in forte crescita”.