Non si placa l’appetito di Samsonite. Il colosso quotato a Hong Kong ha acquisito Gregory Mountain Products, azienda specializzata in accessori outdoor per 85 milioni di dollari (pari a circa 62 milioni di euro). Il COO dell’azienda di valigeria Ramesh Tainwala, riporta Wwd, ha fatto sapere che l’acquisizione è parte della strategia di diversificazione della società, che mira a estendere la propria gamma di prodotti oltre al core business dei bagagli e delle borse da viaggio. In effetti, si tratta della terza “acquisizione strategica” dall’inizio dell’anno. A maggio, Samsonite ha messo in valigia il produttore di cover per dispositivi elettronici Speck Products, mentre ad aprile si è aggiudicato la compagnia francese di valigeria Lipault. Prima ancora del marchio transalpino di bagagli morbidi e colorati, aveva acquisito American Tourister, il marchio di lusso Hartmann e High Sierra. Con l’acquisto di Gregory Mountain Products, i brand nel portafoglio di Samsonite salgono dunque a sei.
“Il deal con Gregory ci permette di entrare nella categoria delle borse da outdoor senza prendere troppi rischi, dal momento che non è stata un’acquisizione costosa, ma il business che abbiamo inglobato è piccolo, credibile e soprattutto lucroso”, ha aggiunto Tainwala. Nel 2013, Gregory ha fatturato 34,9 milioni di dollari, in crescita del 14,3% rispetto all’anno precedente. Le compagnie asiatiche stanno guadagnando una crescente importanza nel campo dell’M&A. L’annuncio dell’acquisizione da parte di Samsonite arriva il giorno dopo che Chow Tai Fook ha inglobato l’azienda statunitense di gioielli Hearts on Fire.