“Muoversi con grande prudenza, senza euforie”, ma non stare fermi. Così si esce dalla crisi, così UnoAerre sta vivendo la sua nuova stagione. A rivelarlo in una intervista rilasciata al Corriere di Arezzo è il presidente Sergio Squarcialupi che non nasconde come il 2014 sia “iniziato con migliori prospettive” e “che la fiducia è che il trend possa essere mantenuto per tutto l’esercizio”.
Oggi in UnoAerre lavorano oltre 300 dipendenti, dei quali 57 sono in cassa integrazione : “27 – riprende Squarcialupi – sono stati reinseriti”. E spiega che con i sindacati c’è un “confronto costruttivo” e la consapevolezza che è necessario “remare tutti dalla stessa parte” perché la barca è una sola e va portata nel porto della stabilità e del consolidamento. Inoltre, ” le aziende si vendono – conclude il presidente – solo quando sono profittevoli. Quando sarà tornata in utile, allora potremo pensare al suo futuro. I miei genitori dicevano: comprare sempre, vendere mai”.