Hermès rompe il tabù dei saldi in Cina. Secondo quanto riportato da Want China Times, per la prima volta nella terra del Drago, la griffe francese ha avviato una vendita promozionale presso l’Hyatt Regency di Hangzhou, città nella parte orientale del Paese, per smaltire l’invenduto accumulato nel corso degli ultimi 2-3 anni, soprattutto abiti e scarpe da uomo e da donna, offrendo sconti dal 20% al 50 per cento.
Come si legge ancora sui magazine, altri brand di lusso potrebbero seguire l’esempio della maison. La campagna anti-corruzione avviata dal governo ha accelerato la tendenza a preferire brand meno riconoscibili allo status symbol dei marchi internazionali, con il conseguente accumulo delle scorte in eccesso da parte delle boutique più famose.
Un dirigente di un grande magazzino a Hangzhou, riporta Want China Times, ha dichiarato che quest’anno i brand di lusso, nonostante abbiano lottato contro il calo delle vendite, hanno finito per gonfiare i loro magazzini e, per far fronte a questa situazione, tra perdere la faccia facendo sconti e perdere il business, hanno preferito prendere la prima strada, per smaltire le eccedenze di prodotti.