Uno spazio accogliente, emozionale, ma anche leggero e flessibile, che punti i riflettori sul consumatore e sul prodotto. Si caratterizza così il concept ‘On canvas’, il nuovo format di punto vendita inaugurato oggi da Benetton nel megastore di piazza Duomo a Milano, che sarà gradualmente impiegato nella rete di negozi del marchio nel mondo. Lo store milanese, già aperto da qualche giorno ma che questa sera sarà teatro di un grande evento d’inaugurazione ufficiale, si estende per 1.500 metri quadrati su tre piani. Al piano terra si trova la linea donna, a quello inferiore il kidswear e l’uomo al primo piano.
Per ripensare il layout dei negozi, però, il gruppo di Ponzano Veneto è partito dalla collezione femminile, che pesa per l’80% del fatturato delle linee adulto. “Un anno fa – ha spiegato questa mattina in conferenza stampa Valentina Soster, direttore creativo di United Colors of Benetton – ci siamo fermati a riflettere sulla consumatrice che vogliamo vestire. Il target è una donna attiva, con un gusto pulito, un approccio alla moda easy e delle problematiche normali, come la difficoltà nell’abbinamento dei capi e dei colori. Per questo abbiamo diviso lo spazio in temi total look, che riflettono le tre anime della collezione, sofisticata, urban e sportiva, introducendo anche accessori e categorie per noi nuove, come i bijoux”.
On Canvas prevede anche una ‘Color room’, uno spazio ‘self-service’ che ospita due modelli di maglie proposte in 24 colori e già impacchettate ed evidenzia così i due punti forti del Dna di Benetton, ovvero il colore e la maglieria. “Il cambiamento è qui: Benetton non è più solo funzionalità e non sarà mai solo moda – ha proseguito la stilista – ma è un mix rinnovato e competitivo tra i due elementi”.
Nello store, infine, non manca una parte digital. All’interno, infatti, ci sono schermi che comunicano le attività sul web del marchio legate ai prodotti in vendita, ma anche con la funzione di ‘scaffale infinito’, ovvero la possibilità di mostrare e far ordinare ai clienti i capi non disponibili in negozio tramite gli iPad di cui sono dotati gli store manager. Gli iPad sono poi collegati a un sistema centrale che permette al gruppo di monitorare le perfomance dei singoli negozi.