Nei piani di Coin ci sarebbero lo spin-off e la Ipo di Ovs. A dirlo è Mf, secondo cui, a tre anni dalla presa di controllo, la cordata di investitori guidata da Bc Partners starebbe valutando l’opportunità di ridisegnare il business del gruppo Coin. L’azienda, contattata da Pambianconews, ha risposto con un “no comment”.
Stando alle indiscrezioni raccolte dal quotidiano finanziario da fonti legali e finanziarie che stanno studiando il dossier, la proprietà starebbe valutando l’ipotesi di procedere con lo spin-off di Ovs e, in un secondo momento, con la quotazione a Piazza Affari nell’arco di 12-18 mesi. Il marchio, presente sul territorio italiano con 580 negozi ma in espansione anche oltre confine, rappresenta buona parte del business complessivo del gruppo con i suoi 973,1 milioni di fatturato (-2,4% rispetto all’esercizio precedente) al 31 gennaio 2013 sugli 1,467 miliardi complessivi, con un ebitda di 136,8 milioni (-11 per cento).
L’operazione di valorizzazione di Ovs, fa notare sempre Mf, potrebbe giocare positivamente per Coin sul fronte dell’abbattimento del debito di 984 milioni maturato nei confronti del pool di banche che tre anni fa hanno finanziato l’acquisizione con tanto di Opa da parte della cordata di Bc Partners.