Milano rende omaggio ai professionisti che stanno segnando il presente e costruiranno il futuro dell’architettura in Europa con una mostra ad hoc: fino al primo settembre la Triennale ospita i progetti finalisti del Premio Mies van der Rohe 2013, nato da un’iniziativa congiunta della Commissione Europea e della Fundació Mies van der Rohe per valorizzare il contributo dato dagli architetti europei allo sviluppo di nuove idee e tecnologie. A ogni edizione del premio partecipano le opere completate nei due anni precedenti, valutate da un gruppo di esperti appartenenti all’Architects’ Council of Europe e ad altre associazioni nazionali di architetti.
Il progetto vincitore per il 2013, a cui sono stati assegnati 60mila euro, è Harpa – Sala concerti e centro conferenze di Reykjavik, in Islanda, ideata da Peer Teglgaard Jeppesen, Osbjørn Jacobsen, Olafur Eliasson e Sigurður Einarsson. La menzione speciale della giuria per il miglior architetto emergente (con un premio da 20mila euro) è invece andata a María Langarita e a Víctor Navarro per la Nave de Música Matadero, costruita per ospitare un festival musicale a Madrid (Lucia Landoni).