“Il nostro modello di business mira a mantenere l’esclusività quindi siamo poco interessati ai volumi, anzi storicamente noi vendiamo sempre meno di quanto il mercato possa assorbire”, ha dichiarato il presidente di Ferrari Luca Cordero di Montezemolo. “In verità abbiamo come obiettivo la redditività che non solo remunera gli azionisti ma ci permette di continuare a investire. Nel 2011 abbiamo chiuso con una posizione industriale finanziaria netta di oltre 600 milioni di euro, segno di grande solidità – continua Montezemolo – detto questo mi aspetto che nel 2012 potremmo chiudere leggermente sopra i livelli già eccezionali dello scorso anno”. Nel primo trimestre Ferrari ha registrato un utile di 42,1 milioni di euro, in crescita di 17,2%.
Per il numero uno della casa di Maranello, India ed Europa orientale sono i mercati che offrono i maggiori potenziali di sviluppo. Inoltre su una possibile quotazione sui listini asiatici, Montezemolo ha aggiunto che “al momento non c’è alcun piano per una quotazione”.