Tumi ha chiuso il primo trimestre 2012 con un fatturato di 80 milioni di dollari in crescita del 21,4% rispetto ai 65,9 milioni del trimestre chiuso il 27 marzo 2011. L’utile netto si è attestato a 2,9 milioni di dollari contro una perdita di 0,1 milioni dello stesso periodo di un anno fa. Il produttore di valigeria quotato alla Borsa di New York, ha aprto nel periodo considerato 4 nuovi negozi, che si vanno ad aggiungere ai 95 già esistenti.
“ Il buon inizio d’anno, frutto delle strategie messe a punto negli ultimi due anni, ci fa ben sperare sull’andamento complessivo del 2012. Con 330 milioni di dollari di fatturato nel 2011 e 99 negozi di proprietà in tutto il mondo, crediamo di aver appena iniziato a sfruttare appieno il potenziale del marchio”, ha dichiarato il presidente e CEO Jerome Griffith.