Dal tradizionale appuntamento sulla situazione dei consumi di abbigliamento in Italia di Sistema Moda Italia è emerso che nel 2012 le prospettive del settore risultano ancora peggiori (-2,3%) rispetto alle previsioni dei consumi complessivi (-1,4%). I prezzi si manterranno flat per via dell’orientamento degli italiani verso prodotti/canali “promozionati”. Il 2013 invece si annuncia più dinamico con una ripresa dei consumi di intimo, accessori e calzature.
Dopo una P/E in linea con il trend degli ultimi anni (-1%), a partire da agosto, si è accentuata la flessione “anomala” dei consumi nell’A/I 2011 (-5,5%), evidenziando un anno a due velocità. La crisi economica, l’entrata a pieno titolo in “area recessione” del Paese, il progressivo calo di fiducia, aggravati da un andamento climatico “fuori stagione” (troppo caldo) hanno portato a questo brusco risultato negativo. La crescita dei prezzi dei listini e dei prodotti si è vista poco nel comparto per via del forte orientamento del consumatore verso prodotti e canali in promozione.
Le vendite in promozione/saldo sono aumentate moltissimo (oltre il 20%) a discapito del prodotto full price. In una situazione di brusca frenata dei consumi gli unici canali in crescita, ed in forte crescita, sono risultati gli outlet (+30%) e internet (+60%) che garantiscono un ottimo rapporto qualità-prezzo, un amplia offerta ed un’esperienza d’acquisto appagante.