Hothouse, la casa dei talenti, apre le porte alla creatività internazionale ospitando il meglio della new generation della moda worldwide. 22 brands sono i protagonisti di Hothouse, l’area espositiva dedicata al talent scouting di nuove realtà ad alto contenuto di ricerca, in scena dal 24 al 27 febbraio, all’interno di MI Milano Prêt-à-Porter, la fiera della moda italiana e dei designer emergenti, a fieramilanocity.
La sesta edizione di MI Milano prêt-à-porter riconferma, infatti, un gruppo di nomi tutti giovani, molti con riconoscimenti internazionali alle spalle, altri all’esordio, ma già guardati con occhio attento dalla stampa. Tra i designer più sperimentali, ben noto a MIPAP, l’italiano Nicholas Julitta, con il progetto 100% Organic, sulla stessa scia è la russa Katerina Evmenyeva con la linea Succub, solo per citarne alcuni. Molto giovane e contemporanea è 830 Sign, linea caratterizzata da bluse seriche dalle stampe pixelate e digitali, da top e baggy pants, all’insegna dell’agio sofisticato.