Il boom dei siti che vendono coupon (Groupon, Glamoo, Groupalia, LetsBonus, Jumpin, Poinx, Prezzo Felice) e l’ingresso in Italia di nuovi player come Amazon spingono le vendite del commercio elettronico B2C a un +20% sul 2010 superando la quota degli 8 miliardi di euro. Questa è la fotografia tracciata dall’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano giunto alla decima edizione.
Crescono bene tutti i comparti merceologici e anche nel 2011 il settore con maggiore impulso è l’abbigliamento (+38%), grazie alle brillanti performance di yoox.com e dei club online come Privalia, BuyVIP e Saldiprivati.com. Segue a ruota il settore aggregato dell’editoria, della musica e degli audiovisivi con un aumento del +35%. Crescono anche informatica, elettronica di consumo, assicurazioni (+22% ciascuno) e il turismo (+13%) che si aggiudica la metà delle vendite online.
Per il terzo anno consecutivo l’espansione dei prodotti (+24%) sovrasta quella dei servizi (+18%), nonostante i secondi pesino ancora per i due terzi del settore.
Si potenzia anche il numero dei web shopper italiani arrivando a toccare i 9 milioni di unità residenti per il 60% al Nord Italia.
La spesa annua online per acquirente, infine, passa dai 960 euro del 2010 ai 1050 euro del 2011 (+9% circa) a testimonianza di come gli acquisti online stiano diventando sempre più una consuetudine tra chi li sperimenta.