Catherine Malandrino potrebbe finalmente passare di mano e uscire dal periodo “nero” che sta attraversando a causa della crisi finanziaria che si è abbattuta sugli Stati Uniti nell’ultimo anno. Infatti il marchio a partire dal 2008 aveva iniziato una serrata politica di aperture monomarca con dispendio di grossi investimenti, culminato con l’opening di negozi importanti come quelli di Las Vegas e Los Angeles, alcuni dei quali sono già stati chiusi a causa della crisi.
L’azienda di abbigliamento Elie Tahari, secondo fonti di stampa americane, sarebbe vicina alla chiusura dell’accordo per l’acquisizione del marchio entro le prossime due settimane. I termini della possibile acquisizione non sono stati resi noti, ma si pensa che nel deal potrebbe rientrare anche una parte dei debiti della stilista franco-americana. Sia Bernard Aidan, CEO di Catherine Malandrino che un portavoce di Elie Tahari non hanno commentato i rumors.
Un segnale dell’interesse fra le parti potrebbe essere la presenza della stilista alla sfilata P/E 2012 di Elie Tahari il mese scorso durante la Fashion Week di New York, al Lincoln Center. Già lo scorso maggio l’azienda era stata in trattativa per l’acquisizione, non andata a buon fine, con la fashion company americana Kellwood controllata dal gruppo di private equity Sun Capital Partners.