Chiude in positivo la 100esima dedizione di MIPEL. È stato infatti pari al 9% l’incremento dei visitatori, arrivati a sfiorare quota 18mila presenze, di cui poco meno del 50% stranieri. Da un’analisi dei Paesi di provenienza dei buyer sembra emergere un cambiamento dei mercati di riferimento: se rimangono stabili gli operatori provenienti da Italia ed Europa, con una certa vitalità di Francia e Germania, è apparso chiaro il maggiore interesse dimostrato dagli addetti extra UE, originari in particolare da Giappone, Corea del Sud e Russia. Da rilevare poi la presenza di buyer cinesi, seppur in numero ancora limitato, ma sempre più alla ricerca di prodotti di qualità made in Italy destinati alla nuova classe media del Paese della Grande Muraglia. Fra le corsie, da segnalare anche la presenza di delegazioni dagli Emirati Arabi.
“Non posso che esprimere tutta la mia personale soddisfazione per l’andamento di un salone come MIPEL – ha dichiarato Giorgio Cannara, presidente AIMPES/MIPEL – che, giunto alla centesima edizione, dimostra comunque la freschezza dei primi anni”.
Infine, per i concorsi indetti da MIPEL sono stati premiati Desigual per Immagine e Comunicazione, Aleanto per Stile e Innovazione e Bianchi e Nardi per la Qualità. Infine, quella di Contemporary Bags & Accessories è risultata una delle migliori vetrine, mentre la palma per i migliori accessori è andata a Fly Stile Pelle.