Dopo un anno e mezzo di lavori e con un investimento di circa 30 milioni di euro (di cui 20 milioni di Beni Stabili Siiq, proprietario del complesso immobiliare, e 10 milioni di Gruppo Coin), apre Excelsior Milano, il progetto che unisce moda, food e design e segna il debutto della società veneta nella fascia alta del settore retail. Due strutture per un totale di 4.000 m² in Galleria del Corso, negli spazi dello storico cinema milanese ormai chiuso da anni.
“Cercavo uno spazio iconico nel cuore di Milano – ha commentato Stefano Beraldo, AD del Gruppo Coin – e il cinema Excelsior l’ho immaginato subito come un posto ideale per un negozio diverso, spettacolare, con una spiccata valenza artistica”.
La nuova destinazione dello shopping meneghino è stata progettata dall’archistar Jean Nouvel che ha recuperato un luogo chiave dello spazio urbano trasformandolo in un hub del lusso grazie anche alla supervisione creativa di Antonia Giacinti, titolare di “Antonia”, una delle boutique più esclusive di Milano.
“La struttura del cinema è stata preservata e valorizzata – ha detto Jean Nouvel – ed è stato legato l’antico luogo con il nuovo grazie ad un gioco di riflessi e di immagini proiettate sulla facciata principale esterna”.
Pensato per un target trasversale, il nuovo concept store si sviluppa su sette livelli:il basement è dedicato a “Eat’s Store”, un fine food market e un bistrò dove trovare ogni sorta di gourmandise mentre al ground floor c’è un design bar, lo spazio beauty, lo shop in shop di Tiffany (il primo in Italia all’interno di un multibrand store), Valextra e la pasticceria di Ladurée. Il primo piano è occupato dai designer americani contemporanei, ancora poco distribuiti in Italia e destinati al pubblico femminile, da Helmut Lang a Theory, mischiati alle proposte di home design. Una selezione di capi casual dedicati all’uomo si può trovare al secondo piano tra le proposte di Balmain, Maison Martin Margiela e Neil Barrett. Terzo piano tutto per il mondo femminile con i capi di Altuzarra, Isabel Marant, Vanessabruno e Proenza Schouler. Gli accessori e le calzature si trovano invece all’ultimo piano dove spiccano tra gli altri Christian Louboutin, Manolo Blahnik, Jimmi Choo e Repetto.
“Da questa nuova apertura contiamo di ottenere un fatturato annuo intorno ai 45 milioni di euro ”, ha concluso Beraldo. “Excelsior Milano è un brand che verrà esteso anche ad altre città. Stiamo già progettando uno spazio con lo stesso format a Verona, in via Mazzini, e in altre due città italiane. Si tratta di un negozio in continua evoluzione e ricerca che propone una selezione di prodotti top che arrivano costantemente dalle quattro capitali della moda”.