È moderna la donna Boglioli di Michael Tapia

Michael Tapia
Processi produttivi innovativi e di ricerca applicati ad un prodotto classico, è questa la base su cui Michael Tapia, direttore creativo della linea donna targata Boglioli, lavorerà per costruire il successo della collezione femminile del brand guidato dal presidente Mario Boglioli e dall’AD Roberto Falchi. “Per Boglioli la donna ha un peso decisamente inferiore rispetto all’uomo – ha esordito Michael Tapia– e sebbene sia un’anomalia rispetto alla maggior parte dei marchi, allo stesso tempo implica grandi potenzialità di crescita e più libertà creativa”. Con fatturato previsionale 2011 di circa 2 milioni di euro, la collezione A/I 2011-12 sarà commercializzata in un centinaio di punti vendita tra Italia e estero, in netta crescita rispetto alla sessantina della primavera-estate.
Il designer, californiano di nascita e con un passato in brand come Polo Sport ed Escada, si è ispirato ad una donna moderna e trasversale, alla ricerca di capi casual e al tempo stesso eleganti da indossare sia al lavoro sia la sera, per giacche e cappotti dai tagli sartoriali e dalle linee avvolgenti. “Idealmente – ha commentato Tapia – vogliamo posizionare la donna in quella nicchia di mercato che mette la qualità al primo posto; non aspiriamo certo ad essere un “designer brand” perché non è nel nostro DNA, ciò che ci caratterizza è il proporre capi contemporanei dall’alto contenuto qualitativo. Il focus aziendale poi è la ricerca dei materiali ed è ciò da cui partiremo anche per la donna”.
L’azienda, nata nel formalwear maschile e conosciuta per i capi ben fatti in 100% cashmere tinto in capo, negli anni ha poi ampliato l’offerta ad altre lavorazioni e tessuti come i misti lana, il cashmere e seta e il cashmere e cotone. In materia di nuovi tessuti sarà poi il “double side fabric” la novità della prossima stagione. Utilizzato per le rinomate giacche del marchio bresciano, questo tessuto in cashmere e seta tinto in capo ha due “facce” ed è reso particolarmente morbido grazie alla lavorazione agugliata. “Il must-have della prossima stagione? Sempre il blazer, ma da non perdere di vista il cappotto con maniche raglan, un capo interessante e inaspettato per un brand classico come Boglioli” ha concluso lo stilista.