Tre anni dopo la firma della lettera d'intenti del gruppo Galeries Lafayette con I.T Limited, nasce formalmente il 25 novembre 2010 la società di diritto cinese Galeries Lafayette (China) Limited. Con un giro d'affari di 303 milioni di euro nell'esercizio 2009, I.T Limited, quotata alla borsa di Hong Kong, si è specializzato nel prêt-à-porter e conta, oggi, più di 350 magazzini tra Cina, Hong Kong e Taiwan. Il nuovo soggetto economico, controllato al 50% dalle due imprese, si occuperà di amministrare, gestire e sviluppare i grandi magazzini a marchio Galeries Lafayette nella Repubblica Popolare Cinese. Questo è il secondo tentativo del gruppo francese dopo quello fallito del 1990. Oggi, la scelta di partner affidabili ha l'obiettivo – secondo le parole di Philippe Houzé, presidente del CdA di GL – di creare un nuovo concept di grandi magazzini adatti alle diverse caratteristiche della clientela cinese: più giovane di quella europea e con un minore potere d'acquisto. “L'offerta – come afferma Paul Delaoutre, DG della divisione grandi magazzini – spazierà da prodotti più accessibili fino al lusso attraverso i marchi francesi e quelli più importanti della regione asiatica.
A dimostrare la priorità del gruppo francese, Galeries Lafayette (China) Limited ha siglato un accordo con la cinese Beijing Jin Sheng Hui Property Development Co., Ltd (di proprietà di Financial Street Holdings quotata alla borsa di Shenzhen) per l'apertura del primo magazzino faro in Cina nella galleria commerciale di Xidan Square a Pechino. Il flagship store avrà una superficie di circa 18mila m? e aprirà le sue porte nel 2013. Il gruppo francese ha in prospettiva, entro i prossimi 5 anni, di aprire trai 10 e 15 magazzini in Cina con l'obiettivo di generare un fatturato annuo di 50 milioni di euro per ciascuno di esso.