Piquadro, nei primi nove mesi del 2009, non cede quote di fatturato e riduce l'indebitamento finanziario che si attesta a 11 milioni, 4 milioni in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'azienda di Silla di Gaggio Montano (Bo), ha chiuso il periodo aprile-dicembre con vendite sostanzialmente invariate a 37 milioni di euro, le categorie di prodotto che hanno registrato i maggiori incrementi sono state le borse donna (+35%) e gli accessori (+138%), mentre sono calate la piccola pelletteria (-5%) e le agende-porta blocchi (-24%).
Gli utili consolidati hanno subìto un decremento del 10% a 5 milioni e l'ebitda, sebbene in calo di due punti percentuali, si conferma positivo, pari al 26% del fatturato (10 milioni). La lievemente ridotta redditività – ha commentato Marco Palmieri, presidente e ceo del gruppo – è da ascriversi principalmente alle aperture di punti vendita diretti avvenute negli ultimi dodici mesi ed ai relativi costi di start-up”. L'azienda, quotata alla Borsa di Milano dal 2007, ha aperto nell'ottobre scorso due punti vendita diretti a Hong Kong ed uno in franchising a Mosca, arrivando a toccare le 78 unità, 45 in Italia e 33 all'estero.