Il fatturato consolidato del Gruppo Laurent-Perrier nel primo semestre 08-09 (dal 1� aprile al 30 settembre 2008) è stato di oltre 85 milioni di euro, contro i 115 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente, segnando un calo del 23%.
Il Gruppo aveva previsto, a breve termine, un decremento dei volumi di circa il 40% a fronte del riposizionamento di prezzo dei suoi champagne di alta gamma. Il 2008, infatti, è stato considerato un anno di transizione, nel quale si è evoluta la politica commerciale del marchio combinando il nuovo posizionamento di prezzo dei suoi champagne di alta gamma con uno sviluppo mirato sui circuiti di distribuzione selettiva.
Se la focalizzazione su questi circuiti si traduce, a breve termine, in un decremento dei volumi che rappresenta circa il 40% del calo totale delle vendite consolidate, il nuovo posizionamento ha permesso di produrre un effetto prezzo sempre molto elevato, del 17% in più per la sola marca Laurent-Perrier.
Le performance per area geografica sono contrastanti: il dinamismo di paesi come l'Africa, il Medio Oriente e l'Asia non sono riusciti a compensare il forte rallentamento delle vendite in Giappone e sui mercati tradizionali dello champagne (in particolare Francia, Grand Bretagna, Stati Uniti e Belgio). Il tasso di esportazione del marchio Laurent-Perrier ha comunque continuato a crescere di un punto percentuale rispetto al primo semestre 07-08, attestandosi al 78%.