Si è alzato il sipario sul nuovo Teatro Cucinelli. un progetto avviato nel 2001 dall'imprenditore-filosofo umbro che gli ha dato il nome. Lo tiene a battesimo lo spettacolo, in prima assoluta, Nel Bosco degli Spiriti a cura di Luca Ronconi, Ludovico Einaudi e Cesare Mazzonis (in replica fino al 7 settembre).
L'edificio del Teatro è lungo 38 metri per 13 di larghezza e 10 di altezza. Le sue eleganti e misurate forme rinascimentali, ispirate ai modelli dei teatri di Sabbioneta (V. Scamozzi, 1588 � 90) e Farnese di Parma (G. B. Aleotti, 1618), sono il simbolo parlante del momento culturale italiano ed europeo che esaltò i valori umanistici qui onorati, e può ospitare fino a 230 spettatori.
Il Teatro Cucinelli nasce come parte importante del programma di valorizzazione del Borgo di Solomeo (Pg), voluto dall'imprenditore e da lui immaginato, condotto nel corso degli anni con una serie di interventi di riqualificazione e di restauri che hanno già interessato il Castello medioevale, sede dell'omonima azienda di cashmere; il Parco Settecentesco di Villa Antinori; Piazza della Pace e, oggi, il Foro delle Arti.
Il Foro delle Arti è uno straordinario complesso di opere, sorto del Borgo di Solomeo, costituito dal Teatro Cucinelli, da un Ippodromo (di circa 500 posti), da un Ginnasio e dall' Academia Solomei. �Il Foro delle Arti è il luogo dove Arte e Spiritualità vorrei che s'incontrassero senza barriere né limiti ideologici� afferma Cucinelli.
Teatro Cucinelli