E� tornato nel mondo dell'imprenditoria “dorata” Maurizio Merenda, da un paio di settimane amministratore delegato del gruppo Stroili Oro con la missione di portare una ventata di internazionalizzazione e, insieme, di dare più visibilità all'innovativo modello di business creato da questa catena che esibisce numeri di tutto rispetto: 370 punti vendita (sommando le tre insegne Stroili Oro, Franco Gioielli e Exx), 150 milioni di euro fatturati nel 2007 (in crescita del 24,4 per cento rispetto al bilancio 2006).
«Stroili Oro è una realtà importante. Ha rivoluzionato il mondo dell'oreficeria e della gioielleria italiana che – racconta Merenda – ha il difetto di essere troppo frantumato. Basta dire che si contano 22mila negozi, contro i cinquemila della Germania per esempio».
Adesso che il modello di business è collaudato, ma concentrato in Italia, al nuovo amministratore delegato spetta il compito di farlo lievitare ancora e esportarlo in giro per il mondo. «Dove c�è un centro commerciale importante – dice Merenda – là dobbiamo esserci. Con una o tutte le etichette di famiglia. Per quanto riguarda l�Italia oggi siamo già molto forti al Nord e abbiamo cominciato a espanderci verso Sud. All�estero, dove abbiamo una decina di punti vendita diretti tra Croazia, Arabia Saudita e Caraibi, abbiamo un piano di espansione che ci porterà in mercati come Cina e India. Senza dimenticare gli Emirati Arabi che sono diventati La Mecca dei marchi fashion».
Estratto da Affari&Finanza del 21/07/08 a cura di Pambianconews