La sfida della Moratti: Nuovo museo in 3 anni
Diventa una scommessa: «Questo Museo verrà inaugurato prima della fine del nostro mandato, entro il 2011». Il sindaco Letizia Moratti è sicura e soddisfatta: alla Triennale presenta il progetto del nuovo Museo d'arte contemporanea, che sorgerà nell'area di CityLife. Al suo fianco, l'architetto Daniel Libeskind, l'artista che ha progettato la struttura già considerata una delle più innovative del mondo: che si ispira alla perfezione geometrica dell'Uomo vitruviano e si inserisce nello spazio «in una totale fluidità».
Libeskind ha descritto i 18 mila metri quadrati suddivisi in cinque livelli, di cui uno interrato che ospiterà anche le terme. Dalla base quadrata che ruota su se stessa assumendo forma circolare, il visitatore segue un percorso ideale che conduce, tra caffetteria, bookshop e auditorium, e poi sale espositive, atelier per artisti, laboratori per ragazzi, fino alla terrazza con un giardino all'aperto che richiama la natura, le quattro stagioni, i quattro elementi.
La festa è però rovinata da una doppia polemica istituzionale: la Provincia ribadisce che sosterrà il Museo di arte contemporanea progettato da Renzo Piano per l'area ex Falck di Sesto San Giovanni. La Regione, invece, si affida all'assessore alla Cultura Massimo Zanello per ribadire la volontà di «consolidare rapidamente una effettiva e preventiva collaborazione sulle strategie di sviluppo e sull'impostazione dei progetti». L'assessore comunale alla Cultura, Vittorio Sgarbi, tenta la mediazione: «Questo Museo è del Comune – taglia corto il critico d'arte – e non ci può essere un ruolo egemonico di nessun'altra istituzione. Oggi presentiamo un progetto di altissimo pregio, successivamente discuteremo del modello gestionale e di chi dovrà entrare a far parte di una eventuale Fondazione o di un cda».
Estratto dal Corriere delle sera del 18/03/2008 a cura di Pambianconews