Cartier traina i ricavi del gruppo Richemont
L'intero gruppo Richemont investirà quest'anno oltre 600 milioni di euro in comunicazione, pari a poco meno del 12% del fatturato. Un record o quasi anche nel mondo del lusso, come da record è la redditività di Cartier: gli analisti di Morgan Stanley stimano per l'esercizio al 31 marzo prossimo un Ebit al 30%, cioè 666 milioni di euro su 2.221 milioni di ricavi. Non solo: è sempre Cartier che porta linfa vitale all'intero gruppo: rappresenta circa il 60% del margine netto totale.
Margini robusti, comunque, arrivano anche da Piaget e Iwc, ciascuno con i128%, Jaeger-LeCoultre (26,5%), Vacheron (24,6%) e Panerai (24%), sempre secondo Morgan Stanley. Dagli orologi il gruppo ricaverà nell'esercizio 2007-08 il 47% dei 5.214 milioni di euro di fatturato.
Gli analisti stimano che la domanda di orologi, così come di gioielli, in questa fascia di mercato sia sufficientemente elastica da non risentire dei rallentamenti presenti e futuri in alcune economie mature, come quella statunitense, dove il colosso svizzero vende il 18% del totale.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 20/02/2008 a cura di Pambianconews