La realizzazione dell'ambiente cucina di Villa Firenze, sede dell'Ambasciata Italiana a Washington D.C., nasce dalla volontà di rendere l'Ambasciata un luogo privilegiato di divulgazione del Made in Italy, una vetrina del design Italiano.
Iniziata con la scelta degli arredi per gli uffici della stessa Ambasciata, utilizzando prodotti di alcune tra le aziende italiane più importanti, questa volontà non poteva che concludersi con il progetto di “una cucina italiana” che sapesse racchiudere, in uno spazio dedicato, tradizione e innovazione ai più alti livelli qualitativi e funzionali possibili. La scelta è caduta su Arclinea e sul modello ITALIA disegnato da Antonio Citterio: perché simbolo, nel nome e nell'idea progettuale, di quanto si voleva in sintesi esprimere e portare a conoscenza dei numerosi ospiti della villa.
Arclinea ha scelto Scholtès quale partner per la realizzazione dell'impianto, per i piani di lavoro e per gli elettrodomestici, in quanto marchio di fascia altissima, con capacità realizzative di assoluta qualità. E soprattutto perché, come Arclinea, ha capacità eccellenti di lavorazioni “sartoriali”.
A cura di Pambianconews