Si va verso norme più severe per quel che riguarda lo Swiss Made degli orologi. L'assemblea generale della Fédération de l'industrie horlogère suisse (Fhs), l'associazione che raggruppale imprese elvetiche del settore, ha deciso di sottoporre al Governo un progetto con norme più restrittive.
Il progetto delle imprese che hanno base in Svizzera prevede che per gli orologi vi sia un nuovo criterio di valore. Si propone che in un orologio meccanico svizzero in futuro vi sia almeno l'80% dei costi di produzione imputabili a operazioni effettuate nella Confederazione. Per orologi di altro tipo, in particolare per gli orologi elettronici, il tasso previsto è del 60%. La costruzione tecnica e il prototipo dovranno essere effettuate a loro volta in Svizzera
Attualmente, le regole principali per la definizione dello Swiss Made nei prodotti finiti sono essenzialmente tre: un movimento elvetico, una lavorazione relativa alla cassa fatta in Svizzera, il controllo effettuato da un produttore con base nella Confederazione.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 7/07/07 a cura di Pambianconews