Con Opus 7 Harry Winston dimostra ancora una volta che l'alta orologeria nasconde territori ancora inesplorati. Questa volta, con un orologio d'eccezione, si avventura in un terreno che pochi conoscono: la complicazione nella semplicità.
Ciò che colpisce guardando l'Opus 7 per la prima volta, è il ponte a forma di farfalla, rivisitazione dello stile Liberty di inizio 900. Nonostante la sua leggerezza,
«riempie» letteralmente lo spazio e appare come sospeso al di sopra delle ruote.
Il principio è quello di una lettura alternativa, non ci sono lancette che girano per
indicare le ore, i minuti o la riserva di carica, ma è presente un disco azionato dalla
corona.
L'Opus 7 non sarebbe un orologio d'eccezione se Andreas Strehler e il team di Harry Winston non avessero dedicato un'attenzione tutta particolare alle finiture: il ponte principale è ritagliato dal pieno, cioè senza nessuna saldatura ed è ricoperto da oro bianco.
A cura di Pambianconews