Per Luxottica il 2006 potrebbe essere un anno ancora migliore del 2005. Quotata a New York e a Milano, l'azienda fondata da Leonardo Del Vecchio è leader mondiale nella progettazione, produzione e distribuzione di montature da vista e di occhiali da sole.
Il 7 novembre sono stati annunciati i risultati del terzo trimestre e dei primi nove mesi del 2006: i ricavi sono saliti del 15,1% a 3,565 miliardi, mentre l'utile operativo è stato di 591,1 milioni (+3o,7%) e l'utile netto è cresciuto del 29,6% a 330 milioni.
Ritmi di crescita «da start-up», come ama dire l'amministratore delegato Andrea Guerra. Sostenuti anche da acquisizioni (l'ultima risale al 3 novembre, quando è stata comprata la catena americana di negozi specializzati Doc Optics) e da nuove licenze.
Attualmente nel portafoglio Luxottica ci sono 27 marchi, di cui otto propri e 19 in licenza: l'ultimo accordo in ordine di tempo è quello con il marchio di alta gioielleria Tiffany, siglato il 5 dicembre per la produzione e distribuzione di occhiali da vista e da sole. Le prime collezioni saranno in vendita a partire dal 2008 è, secondo Andrea Guerra, la licenza dovrebbe generare ricavi «per 50 milioni all'anno, entro un biennio» con un peso «pari a circa l'1% sul fatturato».
Tra i marchi propri di Luxottica ci sono Ray-Ban, Vogue, Persol, Arnette e Revo. Tra quelli in licenza figurano Bulgari, Burberry, Chanel, Dolce & Gabbana, Donna Karan, Prada, Versace e, dal 1° gennaio 2007, Polo Ralph Lauren.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 19/12/06 a cura di Pambianconews