Panoramica del Gruppo
Nell'anno trascorso tutti i settori del Gruppo hanno registrato una progressione del fatturato. Come era già avvenuto negli anni precedenti, l'incremento maggiore è stato ottenuto nel comparto degli orologi di lusso che continua ad essere caratterizzato da una domanda molto forte.
Nonostante la riduzione di talune attività nel settore dei meccanismi e nel settore dei sistemi elettronici della categoria di prezzi della gamma più bassa, il segmento della produzione ha conseguito una solida crescita del fatturato.
Per la prima volta dopo diversi anni, nel 2005 l'incidenza valutaria è stata di nuovo leggermente positiva, soprattutto grazie all'evoluzione favorevole a cui si è assistito nella seconda metà dell'anno. La strategia di copertura dei rischi di cambio estremamente selettiva adottata lo scorso anno si è rivelata una scelta corretta.
Il fatto che nelle vendite di orologi, meccanismi e motori a passi si sia accusato un calo pari a circa 20 milioni di unità si spiega da un lato con la prevista e già annunciata riduzione dei meccanismi della categoria di prezzi della gamma più bassa prodotti e venduti in Estremo Oriente, dall'altro lato, un importante numero di motori a passi non è stato venduto à causa della flessione registrata nel mercato automobilistico americano.
Orologi e Gioielli
Il core business del Gruppo si è sviluppato in misura sovraproporzionale rispetto agli altri settori dell'azienda. Il segmento degli orologi di alta gamma, in particolare i marchi Breguet, Blancpain e Jaquet Droz nonché Omega, ha messo a segno una netta progressione della crescita a due cifre. In questo ambito il Gruppo è riuscito a conquistare importanti quote di mercato e a consolidare ulteriormente la sua già forte posizione.
Il Gruppo è progredito considerevolmente anche nel segmento di prezzo relativo agli articoli di alta e media gamma soprattutto nella seconda metà dell'anno e i costi di marketing aggiuntivi sostenuti
nei primi sei mesi dell'anno sono stati ricompensati in particolare dai risultati ottenuti con i marchi Longines, Rado e Tissot.
Nel segmento di prezzo medio, Calvin Klein e gli altri marchi hanno fatto segnare uno sviluppo molto positivo. Le opportunità di crescita di questo segmento permangono particolarmente elevate soprattutto in America, Giappone e Cina.
Nel segmento di prezzo della gamma più bassa, che vede in testa il marchio Swatch, l'andamento della seconda metà del 2005 è stato conforme alle previsioni e l'auspicato incremento del fatturato ha potuto essere ottenuto grazie alle misure di riduzione dei prodotti adottate nel primo semestre. L'aumento del fatturato è stato favorito dalla promettente evoluzione evidenziata nel comparto dei gioielli.
La positiva inversione di tendenza osservata negli ultimi mesi e le misure attuate nei settori dei prodotti, del marketing e della distribuzione sono chiari indicatori di un ulteriore sviluppo positivo.
L'espansione delle attività retail del Gruppo è progredita anche lo scorso anno grazie a nuove operazioni mirate e i ricavi delle vendite realizzate in questo settore contribuiscono vieppiù all'aumento del fatturato.
A livello regionale si sono affermati ancora una volta quale motore della crescita soprattutto i Paesi asiatici e la Cina. Tuttavia, anche negli Stati Uniti, in Giappone e in Medio Oriente si sono delineate tendenze molto promettenti. L'Europa fatica leggermente a stare al passo con questa crescita, ma sono chiaramente riconoscibili i segnali di una ripresa economica e del conseguente aumento della propensione al consumo.
Produzione
Nel 2005, il fatturato lordo del comparto della produzione ha registrato una crescita del 4.7%.
Tale risultato è ancor più degno di nota se si considera che, come già annunciato nella presentazione delle cifre del primo semestre, una parte delle attività della categoria di prezzo della gamma più bassa dei meccanismi prodotti e venduti in Estremo Oriente è stata dismessa. Sono stati chiusi degli stabilimenti in Malaysia e in Cina rispettivamente ridotte le capacità, ciò che si ripercuoterà negativamente sul fatturato 2005, ma avrà un'incidenza positiva sulla redditività del 2006.
Gli ordinativi del settore dei componenti si sono mantenuti su livelli elevati durante l'intero 2005 e il mix di prodotti dei meccanismi si è sviluppato, di pari passo con il comparto degli orologi, chiaramente in direzione dei meccanismi meccanici.
Al momento attuale, le misure introdotte e il buon livello degli ordinativi consentono di avanzare previsioni ottimistiche.
Sistemi elettronici
Questo settore del Gruppo ha realizzato una crescita del fatturato anche nella seconda metà dell'anno, riuscendo così a contrastare la tendenza leggermente negativa profilatasi nel primo semestre. In un contesto contraddistinto dall'ulteriore calo dei prezzi e dalla continua pressione sugli stessi, sono riusciti a progredire in particolare i settori Quarzo (Micro Crystal quale fornitore del mercato della telefonia mobile) ed EM Marin (RFID). In particolare la crescente domanda di telefoni cellulari nella seconda metà del 2005 ha contribuito ad incrementare del 1.0% su base annua il fatturato lordo in questo segmento.
Per l'anno in corso è attesa un'ulteriore ripresa dei mercati della microelettronica e della telefonia mobile, per cui si prevede un nuovo incremento del fatturato e della redditività di questo segmento.
Previsioni d'utile 2005 e prospettive 2006
La forte progressione del fatturato del segmento degli orologi e in particolare di quelli di alta gamma si tradurrà in un netto aumento del margine operativo di questo comparto. I fattori che hanno gravato negativamente sul primo semestre, come il rialzo dei prezzi delle materie prime e dei diamanti, costi di marketing aggiuntivi negli USA per i marchi Omega, Longines e Tissot, investimenti nel Customer Service e influssi valutari negativi, hanno potuto essere parzialmente compensati. Gli aumenti dei prezzi che sono stati attuati sui mercati soltanto verso la fine dello scorso anno svilupperanno il loro pieno effetto nel 2006.
Come già menzionato nel comunicato relativo al risultato semestrale, sulla redditività del segmento dei movimenti e dei componenti incideranno temporaneamente le rettifiche di valore relative alla chiusura di uno stabilimento di produzione. Senza tale transazione unica, anche in questo segmento si prevede un significativo aumento della capacità reddituale. Lo dimostreranno i prossimi anni, poiché il segmento è chiaramente orientato all'incremento dell'efficienza e della redditività.
Nel comparto dei sistemi elettronici, la redditività dipenderà in larga misura dall'andamento dei prezzi dei singoli componenti e della domanda generale del mercato. Anche in questo ambito si mira al consolidamento della forte posizione detenuta sul mercato e all'incremento della capacità reddituale.
Il risultato finanziario sarà nettamente migliore di quello dell'esercizio precedente e contribuirà pertanto alla crescita del risultato consolidato.
Per il 2005, il Gruppo si attende, sia per quanto riguarda il risultato operativo sia per quanto attiene al risultato consolidato, delle cifre da record. L'efficace strategia del Gruppo e la sua attuazione sistematica costituiranno anche nel 2006 le basi per una costante e molto solida crescita.
L'attuale piano di riacquisto delle azioni per un importo di CHF 250 milioni si concluderà nei prossimi giorni e il Consiglio di amministrazione di The Swatch Group SA ne ha approvato un altro per un ammontare di CHF 300 milioni. Il nuovo piano di riacquisto delle azioni sarà avviato dopo l'ottenimento dalle competenti autorità di tutte le autorizzazioni amministrative e in materia di legislazione borsistica.
Il lancio del nuovo piano sarà reso noto mediante un comunicato stampa separato.