Il produttore di calze Csp International nelle mire dei fondi distressed. Ormai da qualche settimana circolano indiscrezioni su un possibile interesse di fondi di turnaround per il gruppo italiano noto per i marchi Oroblu, San Pellegrino, Lepel e Le Bourget. A lavorare sul dossier sarebbero alcune banche d'affari internazionali: in particolare, vengono indicati i nomi di Goldman Sachs e Deutsche Bank. La società, come un po' tutto il settore tessile, non sta vivendo un buon momento. Il fatturato è stato fortemente influenzato dalla recessione dei consumi nelle calze e nei collant.
Nella prima metà dell'anno il risultato prima delle imposte di Csp International è stato negativo per 6 milioni di euro, contro un utile di 1,1 milioni registrato nel primo semestre 2004. E le prospettive non sono rosee, malgrado i miglioramenti nel terzo trimestre dell'anno.
Così una delle ancore di salvezza è rappresentata dai fondi di turnaround. Del resto, nel settore dell'intimo esiste già un recente precedente: il fondo americano Sun Capital Partners ha infatti acquistato la divisione abbigliamento intimo di marca europea di Sara Lee Corporation con i marchi Playtex e Wonderbra.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 29/12/05 a cura di Pambianconews