14 griffe italiane si sono unite per combattere il problema delle vendite parallele non autorizzate " intraprendendo una serie di iniziative volte a tutelare la propria immagine e soprattutto la propria clientela". I marchi chesi sono dichiarati interessati al progetto sono Barbour, Bikkembergs, Diesel, Energie, Extè, Fred Perry, Gant, Gf Ferré, Just Cavalli, La Martina, Merrell, Miss Sixty, Refrigiwear e Woolrich.
Il problema risiede nello scorso controllo dei prodotti una volta passati nelle mani dei distributori, soprattutto nei Paesi esterni alla Ue. E' principalmente dall'Asia che iniziano i giri illegali dei capi che tornano sul mercato europeo d'origine a prezzi dimezzati e in catene di negozi di livello molto più basso.
Le prime misure che verranno prese, come fanno sapere i legali, riguarderanno la creazione di una rete di investigazione destinata a controllare i negozianti, cui seguiranno lettere di diffida congiunte e annunci pubblicitari sui giornali. In particolare quelli di provincia dove saranno pubblicati gli elenchi dei rivenditori autorizzati.
Estratto da Finanza&Mercati del 22/12/05 a cura di Pambianconews