L'azienda di gioielli Binda si appresta a sbarcare sul mercato cinese. “La Cina non è più solo il mercato del futuro. E' già diventata il presente. Perché là il nostro stile vince”, dichiara Marcello Binda, ad di Binda Italia.
L'azienda, che conta nel suo portafoglio marchi internazionali come Breil, Wyler Vetta e D&G Dolce&Gabbana, ha appena aperto una sede commerciale a Shanghai all'interno del Building Centre. “Il punto nevralgico di questo mercato”, precisa il manager.
Il mercato cinese è molto vasto ed è affascinato dalla tradizione che il made in Italy porta con sé. “Perché i prodotti italiani hanno una personalità forte, sono facilmente individuabili, sono degli status symbol”. Il consumatore cinese cerca, quindi, attraverso l'acquisto di un prodotto di sentirsi un privilegiato per il semplice fatto di possederlo.
Estratto da Corriere della Sera del 25/11/05 a cura di Pambianconews