A livello consolidato migliorano tutti gli indicatori economici e finanziari:
-Il fatturato sale del 3,2% a 807 mln (Proforma 2003: 782 mln)
-l'Ebitda aumenta del 14,2% a 48,2 mln (Proforma 2003: 42,2 mln)
-l'Ebit aumenta del 74,6% a 19,9 mln (Proforma 2003: 11,4 mln)
-Risultato netto a -8,4 mln (Proforma 2003:-11,7 mln)
-Forte riduzione dell'indebitamento (-35,8 mln) a 145,7 milioni
(Proforma 2003:181,5 mln)
-Proposta l'assegnazione di un dividendo lordo unitario di euro 0.03 alle
azioni ordinarie (2003: 0,03 euro) e di euro 0.06 alle azioni di risparmio
(2003: 0,03 euro).
Si è riunito oggi, sotto la Presidenza di Giuseppe Stefanel, il Consiglio di Amministrazione di Stefanel S.p.A. che ha approvato i progetti di bilancio relativi all'esercizio 2004, della Società e del Gruppo.
I risultati dell'esercizio in esame sono coerenti con gli obiettivi fissati dal piano triennale 2004 – 2006 che prevede un rapido rientro dell'esposizione finanziaria e il miglioramento della redditività con particolare riferimento al brand Stefanel.
Il 2004 ha, inoltre, evidenziato un netto miglioramento del settore abbigliamento che registra il ritorno all'utile e un Ebit quadruplicato.
Verranno qui di seguito esaminati sia i risultati consolidati che quelli relativi a ciascuna delle tre business unit del Gruppo (holding, abbigliamento e retail aeroportuale).
Poiché l'esercizio 2003 contava soli dieci mesi, al fine di permettere una migliore comprensione degli effettivi trend reddituali registrati nel corso del 2004, è stato redatto un bilancio 2003 proforma di dodici mesi che rende possibile un raffronto a periodi omogenei tra i due esercizi.
Stefanel S.p.A
La Capogruppo Stefanel S.p.A, che svolge oltre alla funzione di società operativa per il business Stefanel, anche la funzione di holding del Gruppo, raggiunge un importante risultato e torna all'utile netto per euro 2,0 milioni (-3,2 mln nel 2003).
Il fatturato netto ammonta ad euro 108,8 milioni, valore sostanzialmente in linea con quello dell'esercizio precedente (109,2 mln nel 2003).
Grazie alla riduzione pari al 20% dei costi relativi alla struttura di holding e alle migliorate performance operative, l'EBITDA aumenta del 10,4% a 13,8 milioni di euro (12,5 mln nel 2003) con un incidenza sulle vendite nette che sale al 12,7% (11,4% nel 2003). Il risultato operativo (EBIT), risulta positivo per 2,8 milioni di euro valore questo doppio rispetto a quello dello scorso esercizio (1,4 mln nel 2003). Torna positivo il risultato ante imposte per euro 2,9 milioni (- 2,4 mln nel 2003) dopo aver registrato rettifiche su partecipazioni per euro 6,3 milioni, dividendi da partecipazioni di competenza dell'esercizio per euro 11,1 mln, oneri finanziari netti per euro 6,2 milioni ed un saldo netto positivo delle componenti straordinarie pari a 1,3 mln.
Il risultato netto, risulta positivo per euro 2,0 milioni in miglioramento di euro 5,2 milioni sul risultato dell'esercizio precedente (2003: – 3,2 mln).
In forte miglioramento anche l'esposizione finanziaria netta, pari a euro 85,9 milioni, diminuita di 19,5 milioni di euro rispetto al corrispondente valore del 2003 (105,4 mln).
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Gruppo Stefanel
Il fatturato netto consolidato si attesta a euro 807 milioni in aumento (+3,2%) rispetto al 2003 (euro 782 milioni). In crescita (+4,3%) anche il margine industriale lordo che si è attestato a 450,3 milioni di euro (431,4 mln nel 2003), con una contribuzione percentuale che sale al 55,8% (2003: 55,2%).
Il risultato operativo al lordo degli ammortamenti e delle svalutazioni (EBITDA) è pari a euro 48,2 milioni (42,2 mln nel 2003), dato questo in aumento del 14,2% su quello dell'esercizio precedente.
In forte miglioramento (+74,6%) il risultato operativo (EBIT) registrato dal Gruppo che è positivo per euro 19,9 milioni (11,4 mln nel 2003).
Il risultato ante imposte, fortemente condizionato da un carico di oneri non ricorrenti evidenziati dal gruppo Nuance (10,9 mln), risulta negativo per euro -0,4 milioni (- 0,7 mln nel 2003).
Il risultato netto consolidato, dopo l'attribuzione di un risultato di competenza delle minoranze pari ad euro 3,7 mln, risulta negativo per euro 8,4 mln, ma in miglioramento di euro 3,3 mln sul risultato dell'esercizio precedente (- 11,7 mln nel 2003).
Infine, l'esposizione finanziaria netta registra un importante riduzione (-35,8 mln) attestandosi a euro 145,7 milioni (2003: euro 181,5 mln).
Settore Abbigliamento
In questa area di business rientrano le attività proprie dei marchi di proprietà quali Stefanel e Hallhuber e dei marchi in licenza della linea Marithè & Francois Girbaud.
Il fatturato netto si attesta a 240,3 milioni di euro con un incremento di 11,6 milioni pari al 5,1%. Tale performance è stata ottenuta grazie al contributo positivo di tutti e tre i marchi in portafoglio. Si ritiene di segnalare il +2,9% registrato da Stefanel che mostra un'inversione del trend registrato nel triennio precedente e che nel quarto trimestre evidenzia una crescita del 30,3% sull'analogo periodo dell'esercizio 2003.
Migliora (+8,5%) il margine industriale lordo che si attesta a 138,4 milioni di euro (127,5 mln nel 2003) per effetto di un livello di contribuzione percentuale che sale al 57,6% del fatturato netto (2003: 55,8%).
Il risultato operativo al lordo degli ammortamenti e delle svalutazioni (EBITDA) aumenta di euro 6,2 milioni (+30,2%) e si attesta ad un valore di euro 26,7 milioni (2003: 20,5 mln) con una incidenza che sale al 11,1% dal 9,0% del 2003.
In particolare la business unit Stefanel vede salire la propria marginalità al 8,8% dal precedente 6%.
In forte miglioramento (+300%) il risultato operativo (EBIT) pari a 8,4 milioni che risulta di 6,3 milioni superiore al risultato del dicembre 2003 (2,1 milioni).
Torna positivo il risultato ante imposte che, dopo aver contabilizzato oneri finanziari per 3,4 milioni di euro, si attesta a 5,1 milioni contro una perdita di 3 milioni del 2003.
Anche il risultato netto risulta positivo per euro 2,6 mln (2003: – 6,8 mln) in miglioramento di euro 9,4 milioni.
Settore Airport Retail (Gruppo Nuance )
Il Gruppo Nuance ha scontato nel 2004 gli effetti negativi derivanti da un aumento dei costi relativi alle concessioni aeroportuali causato da un significativo incremento del numero di passeggeri a cui non è corrisposto un proporzionale aumento del volume delle vendite.
L'azienda è riuscita a limitare per l'esercizio in esame l'impatto derivante da queste avverse dinamiche ponendo in essere varie iniziative volte al contenimento e alla razionalizzazione degli altri costi operativi, iniziative che troveranno tuttavia piena efficacia solo nel corso dell'esercizio 2005.
Il fatturato realizzato dalla business unit Nuance ammonta a euro 566,7 mln in crescita di 13,4 mln sul dato del 2003 (+2,4%).
Il margine industriale lordo ammonta a 311,9 milioni di euro, valore in crescita (+2,6%) rispetto allo scorso esercizio (303,9 mln) mentre l'EBITDA è positivo per 23,7 milioni di euro, risultato in lieve flessione (-2,8%) rispetto al 2003 (24,3 mln) a causa dell'aumento dei costi di concessione di cui si è detto.
Migliora invece il risultato operativo (+13,9%) che risulta positivo per 13,6 milioni di euro (11,9 mln nel 2003) per l'effetto contrastante dato dalla citata leggera diminuzione della marginalità lorda e da una più marcata diminuzione degli ammortamenti operativi.
Il risultato ante imposte risulta positivo per 0,6 milioni di euro (9,3 mln nel 2003) in diminuzione per effetto di un saldo negativo della voce oneri e proventi finanziari pari a 2,1 milioni ed un saldo netto negativo della voce oneri e proventi diversi per 10,9 milioni.
La componente relativa alle poste di natura straordinaria e non ricorrente risulta fortemente condizionata dai costi (euro 4,2 mln) relativi ad una serie di iniziative di miglioramento avviate ed in alcuni casi completate nel corso dell'esercizio ma, soprattutto, da alcune decisioni di carattere straordinario. Tra queste ultime la principale, sia per la sua valenza strategica che per i costi che ha comportato, è certamente la decisione di cessare nel corso del 2005 le attività della consociata italiana (-4,9 mln).
Il risultato netto, dopo l'attribuzione di un risultato di competenza delle minoranze pari ad euro 3,8 milioni e lo stanziamento di imposte per euro 1,6 milioni (2003: 4,8 mln), risulta negativo per euro 4,9 mln (2003: + 0,6 mln).
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Nell'esercizio appena concluso, pur in un contesto di mercato ancora debole, il business dell'abbigliamento ha evidenziato segnali positivi sul fronte delle vendite a cui si è accompagnato un ben più evidente miglioramento a livello di marginalità. Si conferma anche per il nuovo esercizio l'aspettativa di un ulteriore miglioramento dei principali indicatori economico-finanziari.
Nell'esercizio 2004 il mercato dell'airport retailing (Nuance) ha evidenziato andamenti contrastanti caratterizzati da un deciso e generalizzato incremento nei flussi di passeggeri a cui, in alcune aree, si è contrapposta, anche per motivi valutari, una minore propensione al consumo. Nonostante gli interventi di miglioramento posti in essere dal management, la performance nel suo complesso si è però rivelata inferiore alle aspettative.
Poiché si ritiene che alcune di queste dinamiche continueranno ad essere presenti anche nel 2005, il management di Nuance sta accelerando l'azione di analisi e miglioramento dei principali aspetti di natura sia organizzativa che commerciale.
In forza di quanto sopra indicato, per l'esercizio 2005 si manifesta l'attesa per un ulteriore miglioramento, rispetto a quanto ottenuto nel 2004, sia dei risultati economici consolidati che della posizione finanziaria netta del gruppo.
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Nel corso del primo semestre del 2004 la società ha effettuato acquisti sul mercato di obbligazioni Stefanel 6,75% scadenza 11 aprile 2005 per un valore nominale complessivo di circa 6,0 milioni che saranno mantenute in portafoglio fino alla scadenza.
Si ricorda che, in data 3 giugno 2004, Stefanel S.p.A. ha ottenuto il rilascio da Banca Intesa S.p.A. e Unicredit Banca d'Impresa S.p.A. di una lettera di impegno a concedere un finanziamento amortizing con scadenza 31.12.2012, organizzato da Banca Intesa S.p.A. e Unicredit Banca Mobiliare S.p.A., che Stefanel S.p.A destinerà al rimborso integrale del prestito obbligazionario Stefanel di euro cento milioni in scadenza l'11 aprile 2005.
I risultati dell'esercizio 2004 rispettano i parametri economico-finanziari (covenants) a cui le banche sopra citate avevano condizionato il perfezionamento dell'operazione che risulta, quindi, previsto entro il prossimo mese di aprile 2005.
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Il Consiglio di Amministrazione ha convocato l'Assemblea ordinaria degli Azionisti in prima convocazione per il giorno 22 aprile 2005 alle ore 11.00, presso la sede di Ponte di Piave, e in eventuale seconda convocazione per il giorno 23 aprile 2005, stessi luogo e ora, per l'approvazione del Bilancio al 31.12.2004. All'Assemblea sarà proposto di destinare l'utile d'esercizio di euro 1.992.962 come segue:
– accantonamento del 5% a riserva legale;
– distribuzione di un dividendo unitario – al lordo delle ritenute di legge – di euro 0.03 alle azioni ordinarie e di euro 0.06 alle azioni dirisparmio in circolazione alla data di stacco della cedola, che in base al calendario borsistico avverrà a far data dal 5 maggio 2005 contro stacco cedola il 2 maggio 2005;
– riporto a nuovo del residuo.
L'Assemblea sarà chiamata, inoltre, a deliberare anche la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, essendo in scadenza il mandato degli attuali amministratori, e il rinnovo dell'autorizzazione al Consiglio di Amministrazione per l'acquisto e la cessione di azioni proprie, previa revoca della precedente ma per le stesse motivazioni e alle stesse condizioni in essere, tranne che per l'importo massimo di azioni acquistabili che il Consiglio propone di ridurre a euro 2.000.000, per un numero massimo rispettivamente di n.1.900.254 azioni ordinarie di nominali 1 euro e di n.99.746 azioni di risparmio di nominali 1 euro (si precisa che Stefanel S.p.A. detiene attualmente n.100.000 azioni ordinarie e n.1.200 azioni di risparmio proprie – pari rispettivamente allo 0,18% e allo 0,002% circa del capitale sociale).
Il Consiglio di Amministrazione ha, infine, confermato il permanere dei requisiti di indipendenza dei Consiglieri Enrico Cervellera, Candido Fois, Guglielmo Garlato e PierFrancesco Saviotti.
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Giuseppe Stefanel, Presidente del Gruppo Stefanel, commentando i risultati dell'esercizio 2004 ha dichiarato:
"Il mio impegno personale e quello dei miei collaboratori hanno permesso di conseguire per il business dell'abbigliamento importanti risultati che sono certo troveranno conferma nel 2005. Il miglioramento evidenziato da Stefanel, in un contesto di mercato non ancora favorevole, rafforza inoltre la convinzione circa la bontà delle scelte strategiche ed organizzative adottate nei mesi scorsi e le notevoli potenzialità insite nel marchio. I risultati del Gruppo confermano l'importanza attribuita ad una rigorosa gestione di tutte le componenti finanziarie il cui stretto controllo rappresenta, insieme ad un rapido e deciso miglioramento della redditività di alcune aree di business, uno degli obiettivi dell'azione cui è chiamato il management". Investors/analysts:
Stefanel S.p.A.