L'annuncio è ufficiale: dopo un certo travaglio, le fiere del tessile hanno formalmente deciso di unificarsi a Milano, e la prima esposizione unica del settore si terrà dal 13 al 16 settembre prossimo, negli spazi del Portello della Fiera di Milano. Ideabiella (soprattutto tessile maschile pregiato), Ideacomo (le esclusive collezioni tessili da donna), Moda In (la fiera del tessile fashion) e Shirt Avenue (l'innovazione tessile nella camiceria) hanno deciso che si raccorderanno in un'unica manifestazione italiana del tessile europeo. All'elenco manca Prato Expo, ma non è improbabile, hanno spiegato ieri i presidenti delle manifestazioni, che arrivi a partecipare alla fiera unica già dalla prossima edizione di settembre.
La manifestazione fieristica unificata ancora non ha un nome, sarà una sorpresa, ha detto Paolo Zegna, presidente di Ideabiella: quello che si sa, ha aggiunto, è che l'iniziativa “piacerà a produttori e clienti, e creerà un grande interesse, tanto che ci aspettiamo, alla prima edizione, tra i 600 e i 650 espositori, cioé più della somma delle varie fiere” senza contare il possibile arrivo anche di Prato Expo con i suoi oltre 100 espositori.
Gli imprenditori tessili “potranno partecipare, ha spiegato Beppe Pisani, presidente di Ideacomo, a un momento di lavoro e comunicazione esclusivo in un contesto di filiera unico al mondo, nella patria del tessile europeo. Il numero e la qualità degli espositori richiamerà da tutto il mondo visitatori che metteranno l'Italia nuovamente in cima al proprio carnet”. Perché questo è il problema, questa è la sfida: il tessile made in Italy, finora frantumato in tante manifestazioni, pur conservando una leadership produttiva si era visto sfilare il primato da altre fiere europee, soprattutto da Premiere Vision.
Estratto da Ansa.it del 2/03/05 a cura di Pambianconews