Il Presidente della Regione Lombardia appoggia le istanze presentate dalle delegazioni imprenditoriali e sindacali del tessile-abbigliamento-moda
A Roma un incontro con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e i Ministri Antonio Marzano, Roberto Maroni, Domenico Siniscalco, Adolfo Urso. Contemporaneamente, in 25 città italiane, si sono svolti incontri con i Presidenti delle Regioni interessate ed i rappresentanti delle istituzioni locali
Una folta delegazione di Rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e delle organizzazioni sindacali del settore tessile-abbigliamento-moda ha incontrato il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e gli ha illustrato i contenuti della petizione a sostegno della difesa e dello sviluppo del Made in Italy, che in meno di un mese ha raccolto oltre 100.000 firme. In Lombardia, che vede un'importante e articolata presenza di questo settore industriale (in particolare nelle provincie di Milano, Varese, Como, Lecco, Bergamo, Brescia e Mantova), sono state raccolte oltre 30.000 firme.
La delegazione era formata da: Giacomo Castiglioni, Vicepresidente Confindustria Lombardia, Max Dubini, Vice-Presidente di Tessilvari, Dario Garnero e Franco Zerbi, Consiglieri incaricati di Associazione Tessile Italiana, Gaetano Marzotto, Consigliere di Sistema Moda Italia, Ferdinando
Colleoni, Segreteria Filtea-CGIL, Massimo Mazza, Segreteria Uilta-UIL, Carlo Riboldi, Segreteria Femca-CISL e dai rappresentanti dei distretti lombardi del settore.
Imprenditori e sindacalisti hanno spiegato al Presidente Formigoni le ragioni della mobilitazione, le preoccupazioni, le aspettative e gli impegni a difesa di un settore che, unanimemente, viene ritenuto strategico per il futuro industriale del Paese e che nel 2004, in Italia, ha fatturato complessivamente oltre 51 miliardi di euro, con circa 670.000 addetti occupati in 75.000 imprese e che, nel 2003, ha contribuito con oltre 16 miliardi di euro all'attivo della bilancia commerciale italiana. La delegazione ha sottolineato che la Lombardia non può permettersi di perdere il settore tessile/abbigliamento, che rappresenta una delle punte di eccellenza per qualità e creatività del settore manifatturiero e che contribuisce in modo insostituibile allo sviluppo del tessuto produttivo e occupazionale regionale con oltre 170.000 addetti. Il Presidente Formigoni ha espresso la piena condivisione delle argomentazioni e delle istanze presentategli non solo a nome della Presidenza, ma anche della Giunta regionale lombarda, e ha voluto testimoniare tale pieno sostegno sottoscrivendo la Petizione stessa.