La produzione dell'industria italiana dell'abbigliamento Junior ha mostrato nel 2003 residui segnali di debolezza registrando soltanto un aumento dell'1,5% (a poco meno di 1,9 miliardi di euro) rispetto all'anno precedente, quando si era avuta una crescita tendenziale del 3,5%.
Si intravede, comunque, per l'anno in corso qualche timido spunto di recupero dovuto prevalentemente alla ripresa delle vendite estere che compensano l'andamento ancora deludente della domanda interna. Lo rende noto in un comunicato di Pitti immagine spiegando che i dati si basano su un incrocio tra elaborazioni Ac Nielsen ed Istat.
A cura di Pambianconews