Italia-Inghilterra finisce in parità. Non è il risultato della possibile sfida calcistica nel campionato europeo che inizierà il 12 giugno, ma l'esito del confronto stilistico tra made in Italy e made in England. L'Italia segna per prima, almeno per blasone ed età del goleador: Giorgio Armani. Lo stilista piacentino ha infatti dato forma all'eleganza della Nazionale inglese, disegnando l'intero guardaroba di David Beckham e compagni. Armani è stato il primo a intuire e a sfruttare l'immagine dei calciatori. «Oggi i calciatori sono i nuovi modelli di stile – spiega il designer – ma a differenza delle star del cinema e della musica pop, questi atleti devono saper mettere in mostra una reale capacità di combinare la disciplina mentale e fisica, che li rende, in questa chiave, eroici».
Ora, nella sfida del football style l'Inghilterra risponde all'Italia mandando a segno Neil Barrett, già disegnatore di Prada, Allegri e Samsonite, adesso assoldato da Puma. Quindi, sulla carta, il risultato finale dice: Italia 1 (Armani), Inghilterra 1 (Barrett). Partita finita? Armani ha voluto giocare di sorpresa. «I giocatori inglesi, almeno fuori dal campo, affrontano lo sport in modo rilassato – spiega Armani – e perciò ho creato un look che rifletta l'energia e la modernità di questo team». Ha scelto un colore contro la tradizione. Non più il classico blu scuro, ma il grigio tipico della crêpe di lana, con la fodera color cammello. Insomma, Armani ha giocato con il suo stile asciutto e rigoroso. Da fuoriclasse. Ma che gioca con la casacca di sua Maestà. Sorge un dubbio: che non sia davvero finita in pareggio.
Estratto da Finanza&Mercati del 10/06/04 a cura di Pambianconews