Nel primo trimestre 2004 il fatturato di Csp International scende a 36,6 milioni di euro (-10,4% rispetto all'analogo periodo del 2003) ma il risultato netto passa da una perdita di 1,5 milioni di euro a un utile di analoga entità. L'azienda specializzata in calzetteria e intimo (marchi Sanpellegrino, Oroblù, Lepel e Le Bourget) conferma di avere come obiettivo di fine d'anno un risultato ante imposte in pareggio. Le stime del management, tuttavia, contemplano un risultato negativo nel secondo trimestre, che risente della stagionalità tipica del mercato di riferimento.
In termini di ricavi, il business trainante è stato quello legato alla divisione Lepel (+13,9% rispetto al primo trimestre 2003), che premia la strategia di diversificazione nel settore intimo (37,5% delle vendite globali alla fine del trimestre). Flessioni a due cifre invece per Sanpellegrino, Oroblù (-26,9% considerando entrambi i marchi complessivamente) e Le Bourget (-12,4%).
Csp International ha chiuso l'esercizio 2003 con un rosso di 9,9 milioni di euro, risultato negativo che porta le perdite cumulate nel triennio 2001-2003 a 15 milioni di euro. Le vendite consolidate, diminuite a 142,4 milioni, hanno subito un -10,7% rispetto all'esercizio 2002.
Estratto da Fashionmagazine.it del 18/05/04 a cura di Pambianconews