Mango ha introdotto un nuovo sistema logistico di spedizioni dirette, per mezzo del quale una parte della produzione viene distribuita direttamente dal fornitore ai negozi della catena, senza il bisogno di passare per il centro di distribuzione della ditta, sito a Barcellona. Questo nuovo sistema rappresenta un grande cambiamento riguardo al funzionamento di Mango, oltre al fatto di essere un passo avanti necessario per lo sviluppo della multinazionale.
Per mezzo di operatori logistici e dopo l'integrazione con i sistemi informatici di Mango, i capi vengono spediti da Hong Kong a 43 negozi siti a Singapore, in Tailandia, nelle Filippine, a Hong Kong, in Malesia, in Cina ed in Indonesia. Il collaudo di questo nuovo sistema è stato effettuato il mese scorso ottenendo un buon risultato.
Lo scopo dell'introduzione di questo sistema è quello di ridurre i termini di consegna per poter facilitare la distribuzione di ogni collezione Mango ai punti vendita della catena. In questo modo, si ridurrà notevolmente la spesa di trasporto, così come quella derivante dall'infrastruttura necessaria per la manipolazione della grande quantità di capi che aumenta ogni volta di più a causa della rapida crescita della catena di moda.
Questo nuovo sistema si è dimostrato un procedimento efficace e Mango ne prevede l'introduzione in Medio Oriente in breve. La ditta ha anche in progetto nuovi processi d'integrazione con altri operatori logistici per poter effettuare spedizioni da Singapore prossimamente.
Apposta per questo progetto, Mango ha creato una piattaforma informatica in cui si integrano vari operatori logistici. Per mezzo di essa si effettua il controllo dei documenti e delle spedizioni, le prenotazioni di spazio e la gestione del trasporto in modo elettronico. Mango manterrà, durante questo processo d'innovazione, gli stessi forti controlli di qualità stabiliti finora.
Attualmente, Mango ha 706 punti vendita in 72 paesi, tra cui la maggior espansione avviene in mercati come l'Italia, la Francia, il Regno Unito, la Germania, la Russia e l'Europa dell'Est. Durante il 2003, la catena di negozi ha cominciato la propria espansione in paesi quali Honduras ed il Kazakistan, superando così la sfida di poter aprire 100 nuovi punti vendita all'anno.