Dopo un'apertura fiacca, Luxottica recupera decisamente terreno, comportandosi meglio del mercato. Dopo i risultati in parte deludenti diffusi ieri a borsa chiusa, gli investitori sembrano concentrarsi sulle prospettive del gruppo di occhialeria, confermate in crescita ieri dal management.
#'Nonostante i risultati peggiori delle attese, si dà fiducia al management e alla società'' osserva un operatore italiano. Secondo uno studio di Merrill Lynch, citato da alcuni operatori, la banca d'affari Usa conferma il giudizio #'buy'' e ribadisce le proprie stime, in attesa di novità dalla conference call di oggi pomeriggio. L'utile netto nel terzo trimestre risulta superiore del 5% alle stime di Merrill, mentre è inferiore alle previsioni della banca il profitto operativo. Secondo Merrill, i dati del terzo trimestre mostrano segnali di ripresa rispetto alla prima parte dell'anno, e viene giudicata positivamente la conferma degli obiettivi per il 2004 di utile netto da parte del management. Nel terzo trimestre l'utile netto è calato del 12,8% a 74,4 milioni di euro su un fatturato di 694,5 milioni, in flessione del 6,3% a cambi correnti. Il risultato operativo è positivo per 109,4 milioni, in calo del 23,1%.
In un comunicato ieri Luxottica ha confermato le precedenti
previsioni per il 2003 e il 2004, anno in cui la società guidata da Leonardo De Vecchio conta di tornare a una crescita del fatturato e degli utili intorno al 15%. Nel primo pomeriggio è in programma una conference call, da cui il mercato si attende anche lumi sull'eventualità di un'opa sulla statunitense Cole National . Il secondo distributore di prodotti ottici negli Stati Uniti a inizio mese aveva detto di aver ricevuto un'offerta da 19,65 dollari per azione. La stampa e alcuni analisti avevano ipotizzato che dietro l'opa ci fosse la società italiana.
Estratto da Reuters del 29/10/03 a cura di Pambianconews