I rappresentanti del tessile maschile italiano di fascia alta si riuniranno sul Lago di Como per Ideabiella, tradizionale appuntamento stagionale degli imprenditori del settore, in programma a Villa Erba, da oggi al 24 settembre.
Alla 50� edizione parteciperanno 61 Aziende (le migliori del Biellese, ma anche degli altri principali distretti tessili italiani) di cui 53 del comparto laniero e saranno presentate le collezioni di tessuti per la stagione Autunno-Inverno 2004-2005. All'ordine del giorno anche i risultati del primo semestre del 2003, che ha evidenziato un peggioramento dei risultati complessivi rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente, confermando le preoccupazioni degli operatori manifestate nell'appuntamento della scorsa primavera. Il calo medio del fatturato è valutato intorno al 10%.
#'Il primo semestre 2003 ha confermato il persistere di un andamento negativo generalizzato dell'attività delle imprese associate, ha dichiarato Paolo Zegna, Presidente di Ideabiella, con effetti che, purtroppo, si riflettono sulle capacità di tenuta dei livelli occupazionali. La riduzione del peso dell'abbigliamento tra le spese dei consumatori, la Sars, la recessione in alcuni grandi mercati mondiali, il forte rafforzamento dell'euro sul dollaro hanno concorso a deprimere fortemente i risultati della prima parte del 2003. In un quadro di flessione generalizzata, tuttavia, vanno evidenziati i primi segnali di trend positivo sui mercati giapponese e coreano, mentre risultano in crescita la richiesta di offerte provenienti dal mercato americano. L'export extra UE si conferma, così, come condizione necessaria per la tenuta del settore, a fronte della stagnazione dei mercati europei. Pur respingendo ipotesi protezionistiche, chiediamo, però, che gli organismi internazionali e comunitari assicurino il veloce allineamento ai vincoli che regolano il commercio internazionale da parte di quei paesi che, a differenza delle imprese europee, non li rispettano. Nel frattempo, al tessile italiano rimarrà il dovere di continuare a rafforzare il proprio vantaggio competitivo basato su qualità, immagine, creatività e servizio al cliente.''
Estratto Il Nuovo.it da del 22/09/03 a cura di Pambianconews